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Salve a tutti,Salve a tutti, qualche giorno fa un tunisino mi ha regalato una tartaruga terrestre....vorrei sapere a quale specie e sottospecie appartiene questo esemplare e quanti mesi potrebbe avere! In seguito vi posto alcune foto, grazie per l'attenzione[IMG]http://i.imgur.com/EeatYOr.jpg[/IMG][IMG]http://i.imgur.com/rL1ONGH.jpg[/IMG]
Non azzardo la specie, ma e' comunque una specie che come minimo ti puo' portare a una multa di svariate migiaia di euro, al sequestro dell'animale e ad un processo: le tartarughe non possono essere cedute senza i documenti di provenienza e questa oltretutto e' certamente di contrabbando. Ti consiglio di restituirla a chi te l'ha data o di portarla alla Forestale dicendo di averla trovata, eviterai tanti problemi
E' probabile che sia una Testudo graeca...dove ha vissuto fino ad ora? all'aperto? alcune Testudo graeca non fanno letargo, bisogna saperlo per evitare che facciano una brutta fine.
In genere i Tunisini, o similari vendono o regalano tartarughe finte, è la prima volta che mi capita di vederne una vera.:oo-:
Testudo graeca :)
Ha poco più di un anno.
Come diceva marconyse, occhio che le normative sulla detenzione di questa specie di tartaruga sono molto stringenti.
Un anno?? Non sembra troppo piccola per dargli un anno di vita??? Io sono un appassionato di tartarughe e ne ho avuto 2 acquatiche che già all'età di 1 anno erano quasi il triplo di questa tunisina..... :yes-:Citazione:
Originariamente Scritto da rughis
Dal piastrone mi sembra di notare una linea di crescita, che difficilmente sarebbe così accentuata se la tartaruga fosse nata quest'anno.Citazione:
Originariamente Scritto da Antonio96
Sarebbe comunque conoscere il peso dell'esemplare per poter valutare meglio.
Capisco la situazione, provvederò a parlarne con l'amico mio tunisino.....fatto sta,sempre nei limiti dell'illegalità, ho trasformato il terrario già in un habitat tunisino e conforme allo stile di vita di questa specie ahahha 250 euro spesi solo per il benessere dell'animale! Comunque grazie per le info!!:winka:Citazione:
Originariamente Scritto da marconyse
è una testudo graeca nabeulensis nata quest'anno. documenti a parte, va tenuta terrario riscaldato, altrimenti difficilmente arriva a primavera.
Penso che abbia vissuto all'aperto da come mi ha detto il mio amico....sisi tranquillo già mi sono andato ad informare su questa specie, ho provveduto a farla adattare immediatamente in un ambiente simile al suo! Infatti in molti siti lessi che le tartarughe greaca sono una delle poche specie che non ricorrono al letargo!Citazione:
Originariamente Scritto da Eurydice
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Grazie per la precisione puoi stare tranquillo la sto trattando come mia figlia, nel terrario completato recentemente, ci ho messo un bel tappetino riscaldante con un substrato di sabbia al fine di attuare una buona conduzione termica(e di conseguenza nell'altra metà un terreno apposito per le tartaruga con relativa casetta per riposarsi) e infine,rimanendo nel discorso di riscaldamento e illuminazione, ho comprato la miglior lampada a mercurio in circolazione con emissione di raggi UVA e UVB,forse, molto meglio del sole ahahaha(scherzi a parte)!!:yes-:Citazione:
Originariamente Scritto da massimiliano
Credo che tu abbia letto male.Citazione:
Originariamente Scritto da Antonio96
Tutte le tartarughe terrestri e non, a parte forse quelle esotiche, ricorrono al letargo, a meno che non le si costringa a stare sveglie. :frown-:
Nono credo di aver letto benissimo! Come dice anche Eurydice, alcune tartarughe esotiche non ricorrono al letargo! Lo stai dicendo anche tu che forse quelle esotiche non vanno in letargo; la greaca della tunisia non è esotica scusa??:bah:Citazione:
Originariamente Scritto da Excalibur
E' sbagliato quello che scrivi.Citazione:
Originariamente Scritto da Antonio96
Le modalità di letargo della specie Testudo graeca dipendono molto dalla sottospecie e dall'areale di provenienza.
Le nord africane solitamente svolgono un "letargo" più lieve, che non è facile riprodurre ai nostri climi.
Qui puoi acquisire alcune informazioni:
Tartarugando - Scheda della Testudo graeca
In considerazione del fatto che non è escluso che questo sia un esemplare di contrabbando, ti consiglio di non fargli fare letargo e di rivolgerti al più presto all'ufficio della Guardia Forestale e di denunciare l'accaduto.
Il tappetino riscaldante è completamente inadeguato per il riscaldamento di una tartaruga allevata in terrario. Eliminalo subito.Citazione:
Originariamente Scritto da Antonio96
Il calore deve provenire dall'alto, quindi dalle lampade.
Di notte, quando la lampada che illumina nello spettro del visibile è spenta, il calore deve essere fornito da una lampada in ceramica.
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Caro rughis grazie per le informazione comunque sono consapevole del fatto che sarebbe innaturale per la tartaruga la provenienza del calore dal basso infatti per questo motivo il tappetino l'ho posizionato sul lato del terrario e non in basso sul fondale!!Citazione:
Originariamente Scritto da rughis
Quoto rughis, elimina il tappetino riscaldane, fa solo danni credimi, anche sul lato...il calore lo prendono dalle lampade posizionate in alto, quelle bastano e avanzano. Se di notte la temperatura scende al di sotto dei 20 gradi metti una lampada in ceramica che emana solo calore, la colleghi ad un termostato e ti mantiene la temperatura nei parametri corretti. Se procedi così la tartaruga è più al sicuro. Riguardo al substrato la sola sabbia non va bene, integrala con del terriccio bio, fai metà e metà. La vaschetta dell'acqua mettigliela 2 volte a settimana e non sotto le lampade.
Riguardo all'alimentazione come stai procedendo?
Che te l'abbia regalata un Tunisino non significa che provenga forzatamente dalla Tunisia e, come giustamente afferma Ruhis, dipende dal suo areale di provenienza.Citazione:
Originariamente Scritto da Antonio96
Areale della specie
Specie paleartica occidentale, in Europa è presente in: Italia, Grecia orientale, Spagna,Turchia europea, in alcune isole del Mar Mediterraneo e lungo le coste bulgare e romenedel Mar Nero. In Asia è molto comune in Turchia (unico paese in cui è facilmente incontrabile e non a rischio), Asia Minore, Iran, fino ai confini del Pakistan. Nel Nordafrica è diffusa inMarocco, Algeria, Tunisia e Libia.
Presenza in Italia
In Italia questa specie è stata introdotta in epoca storica. La sottospecie più diffusa è laTestudo graeca ibera (da Iberia una antica regione dell'Asia anteriore, l'attuale Imeretia), anche se le continue immissioni ed incroci con esemplari di svariate sottospecie rende quasi sempre impossibile una corretta classificazione. La presenza in: Toscana, Lazio, in Liguria, Puglia, Sardegna eSicilia sovente è riferibile a esemplari fuggiti dalla cattività. Colonie allo stato selvatico sono presenti a Pantelleria e in Sardegna. Gli esemplari sardi[2] hanno caratteristiche intermedie tra la T. graeca graeca e la T. graeca nabeulensis della Tunisia.
il fatto che l'abbia portata un tunisino E che abbia tutte le caratteristiche delle nabeulensis,..lascia pochi dubbi.
le greche in generale non si possono definire esotiche, ma questa sottospecie non fa letargo, almeno ..non come le comuni testudo.
Nel suo aerale di origine se nordafricana, sicuramente, ma come dice Antonio che è sempre vissuta all'aperto (dove?) e che ora risiede a Roseto, non dovrebbe andare in letargo? :oo-:Citazione:
Originariamente Scritto da massimiliano
Assimilo il consiglio e provvederò a togliere il tappettino, più che altro mi serviva per riscaldare la parte con la sabbia di notte, di giorno lo tengo quasi sempre spento perchè ci pensa la lampada! Comunque come puoi leggere la risposta mia al sig. massimiliano il terrario è composto metà da sabbia con apposita piscinetta mentre nell'altra metà c'ho messo il terriccio adatto alle tartarughe con relativa casetta di legno per risposarsi! Sta da dio ahahah:laugh-:Citazione:
Originariamente Scritto da Eurydice
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La tartaruga, ti ripeto, PURTROPPO senza documenti :sad-:, glie l'ha regalata un tunisino appena tornato dalla tunisia a mio padre! Non mi chiede come l'ha fatta a riporta ahaha e quindi presumo che lì abbia vissuto all'aperto e non in cattività!!Citazione:
Originariamente Scritto da Excalibur
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Concordo sig.massimiliano!! Grazie per la sua attenzione a riguardo. Accetterò altri consigli se si ritiene esperto di questa bellissima sottospecie!Citazione:
Originariamente Scritto da massimiliano
Mi dispiace tanto, credimi, ripeterti già quanto ti è stato già detto, ma essendo sprovvisto di regolare documentazione per la tartaruga in questione, rischi guai, ma guai grossi, del genere di un'ammenda da qualche migliaio di Euro in sù.Citazione:
Originariamente Scritto da Antonio96
Detto questo, è tua esclusiva decisione il modo con in quale comportarti, salvaguardando il benessere della bestiola.:yes-:
la tarta in foto è nata nel 2014, quindi non ha mai fatto letargo. farglielo fare alle temperature del centro italia...al 90% non sopravvive. FORSE (ma è un forse grande come una casa) quando avrà 5-7 anni e sarà acclimatata , si potrà provare a fargli fare 2-3 mesi di letargo, ma sarà sempre a rischio. non sono a conoscenza di casi di nabeulensis che vivono tutto l'anno all'aperto al centro-nord italia. Se tante arrivano e pochissime campano..ci sarà un motivo.
Sinceramente non riesco a capire come tu faccia a determinare che sia nata quest'anno e che non abbia mai fatto almeno un letargo, considerato che Antonio non fornisce alcuna delucidazione in merito. :oo-:Citazione:
Originariamente Scritto da massimiliano
le dimensioni e le linee di crescita (anzi, la linea di crescita, ce ne è una sola che è quella che tutte le baby fanno primi mesi di vita prima del letargo) non mentono. è nata quest'anno.
Mi inchino alla tua capacità di osservazione. :hail:Citazione:
Originariamente Scritto da massimiliano
Penso che alla fine massimiliano possa aver ragione.
Sartebbe utile conoscere il peso della tartarughina, che dalle foto è sempre difficile valutare